di Pawo Choyning Dorji, Taiwan, Francia, USA, Hong Kong, Bhutan, 2023, 102′
con Tandin Wangchuk, Kelsang Choejey, Deki Lhamo, Pema Zangmo Sherpa, Tandin Sonam
Regno del Bhutan, 2006. La modernizzazione è finalmente arrivata. Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è la volta del cambiamento più grande di tutti: il passaggio dalla monarchia alla democrazia. Per insegnare alla gente a votare, le autorità organizzano una finta elezione, ma gli abitanti del posto non sembrano convinti. In viaggio nelle zone rurali del Bhutan, dove la religione è più popolare della politica, il supervisore elettorale
scopre che un anziano Lama sta organizzando una misteriosa cerimonia per il giorno delle elezioni.
NOVITA’: ogni sera Il Mago dei Fornelli prima della proiezione propone un menu di piatti selezionati ispirati ai film.
Orario cucina: 19:00 – 22:00. Prenotazione cena necessaria entro mercoledi 31 luglio alle 12:00.
MENU ASSAGGI DAL BHUTAN
€ 14,00 Dolce e bevande escluse – prenotazione QUI
Sono inoltre disponibili al ristoro dolci, vino, birra, bibite, cocktail
Pawo Choyning Dorji confeziona una satira antimilitare, quindi antiamericana sulla sua nazione in transito, con diffidenza, dalla ruralità alla modernità. La Rivista del Cinematografo
Il regista buthanese connette sapientemente l'etnografia alla Storia, ironizzando sulla natura tradizionalista di un paese che non snatura sé stesso nemmeno nel passaggio verso la democrazia. Sentieri Selvaggi
Già con Lunana - Il villaggio alla fine del mondo Dorji aveva conseguito un traguardo che pochi - se non addirittura, nessuno - prima di lui erano stati in grado di raggiungere: cioè dare corpo sul grande schermo agli usi e i costumi di una popolazione, come quella dei villaggi buthanesi, che non sapeva neanche cosa il cinema fosse (dal punto di vista tecnologico) o cosa rappresentasse da una prospettiva socio-culturale. Ora, nel suo secondo film, arriva ad estendere ancor di più il raggio d'azione. Sentieri Selvaggi